Come la velocità di un sito web influenza la SEO e le vendite

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La velocità di un sito web è oggi un fattore determinante per il posizionamento organico SEO sui motori di ricerca e, come dimostrano diversi studi, influenza anche le vendite online.

Non è un caso che già nel 2018 Google ha introdotto lo Speed ​​Update, un aggiornamento dell’algoritmo che considera i tempi di caricamento un fattore di ranking per le ricerche da dispositivi mobili. Se il caricamento delle pagine di un sito web è lento, allora Big G può comprometterne il posizionamento nelle SERP dei motori di ricerca, sia per query da desktop sia per query da mobile.

La velocità di caricamento del sito web è oggi così importante che Google nel 2021 ha ufficialmente integrato i Core Web Vitals nei fattori SEO di posizionamento.

Cosa sono e quali sono i Core Web Vitals

I Core Web Vitals sono dei parametri che Google utilizza per valutare la qualità dell’esperienza di navigazione (User Experience, UX) delle pagine web. Infatti, l’obiettivo di Google è quello di favorire il posizionamento dei siti web e degli e-commerce che offrono alle persone ottime esperienze di navigazione e di acquisto.

I Core Web Vitals che incidono sul ranking sono questi:

  • Largest Contentful Paint (LCP), ovvero la velocità di caricamento. Il Largest Content Paint di una pagina web ben ottimizzata dovrebbe rientrare nei 2,5 secondi.
  • First Input Delay (FID), ovvero l’interattività della pagina. L’esperienza utente è ottimizzata se il First Input Dilay si attesta entro i 100 millisecondi.
  • Cumulative Layout Shift (CLS), ovvero la stabilità visiva del caricamento. Come suggerisce Google, il valore del CLS deve essere inferiore a 0,1.

Se vuoi approfondire l’argomento, ti consiglio di leggere questo articolo.

Come la velocità influenza SEO e vendite

La velocità del sito web ha un forte impatto sulla SEO e sulle vendite. Infatti, un sito lento scoraggia la navigazione e anche la conversione da parte degli utenti e, di conseguenza, viene anche penalizzato da Google.

Uno studio pubblicato proprio da Google evidenza la stretta correlazione esistente tra i tempi di caricamento e la frequenza di rimbalzo (bounce rate). La frequenza di rimbalzo è il numero di utenti che accedono al sito e lo abbandonano senza visualizzare altre pagine.

Questo grafico dimostra proprio in che modo la velocità di caricamento incide sul bounce rate del sito web.

Fonte: Think With Google.

Come scrive Daniel An, Google Global Product Lead, Mobile Web,

No matter what, faster is better and less is more.

Non importa cosa, più veloce è meglio e meno è più.

Oltre a influenzare negativamente il posizionamento organico, se i tempi di caricamento delle pagine web sono lenti, questo influisce anche sul tasso di conversione. Le persone che cliccano su un risultato di ricerca, vogliono ottenere subito e in maniera efficace quello che disiderano, che sia un’informazione, una risposta, un prodotto o un servizio. Nessuno è disposto a sprecare il proprio tempo prezioso. Nessuno è disposto ad aspettare.

Inoltre, c’è un altro risvolto della medaglia che devi considerare. Offrire alle persone una pessima esperienza di navigazione – e la lentezza del caricamento è fondamentale in questo – sedimenterà un ricordo spiacevole del brand e del sito web nella loro mente. Il risultato? Di sicuro, queste persone  non torneranno a farti visita.

I tools per testare la velocità di un sito web

Vuoi testare la velocità del tuo sito web? Ci sono tre strumenti utilissimi per ottenere le risposte che cerchi:

  • PageSpeed Insights, lo strumento di Google che ti offre la misurazione dei Core Web Vitals e che distingue le performance per desktop e mobile.
  • GTmetrix, che ti offre un’analisi delle performance focalizzata non solo sul motore di ricerca Google (come fa, invece, PageSpeed Insights).
  • Pingdom, un tool di analisi preciso, molto simile a GTmetrix.

Come migliorare la velocità di un sito web

Migliorare la velocità di un sito web è un obiettivo che richiede competenze tecniche specifiche. In linea generale, le attività più importanti da fare sono queste.

1. Comincia con lo Speed Test

L’analisi della velocità di caricamento del sito web e di ogni singola pagina è il punto di partenza per comprendere lo stato di salute attuale e definire gli interventi necessari per migliorare le prestazioni.

Poco più su abbiamo visto tre strumenti fondamentali per questa fase di analisi: PageSpeed Insights di Google, GTmetrix e Pingdom.

2. Comprimi le immagini

Immagini di grandi dimensioni sono naturalmente più pesanti e questo rallenta notevolmente il caricamento delle pagine web. Ecco perché è fondamentale ridurre la dimensione delle immagini prima di caricarle sul sito web. Come fare? In Rete trovi tantissimi tool di compressione gratuiti e davvero semplici e intuitivi, come Iloveimg e optimizilla.

Un altro aspetto importante per ottimizzare la velocità di caricamento è scegliere la giusta risoluzione delle immagini. Considera che per il web ti basta caricare immagini che hanno una risoluzione di 72 dpi.

Se vuoi saperne di più su come ottimizzare le immagini in ottica SEO, leggi qui.

3. Ottimizza la struttura del sito e pulisci il codice

Quanto più la struttura del sito web è ottimizzata e tanto più il sito web ne beneficerà. Anche la pulizia e l’organizzazione del codice e la rimozione di parti inutili e superflue incide sui tempi di caricamento della pagina web.

4. Scegli il giusto hosting e il miglio server

Se il server su cui il sito web poggia è lento, ne comprometterà inevitabilmente la velocità di caricamento delle pagine web. Per questo, quando progetti un sito web e un e-commerce, è fondamentale scegliere il giusto servizio hosting e un server efficiente: evita le soluzioni più economiche. Scegli il meglio per le tue esigenze.

Fa’ la scelta giusta

Posizionare organicamente un sito web e un e-commerce richiede abilità tecniche e competenze di marketing che non possono essere apprese in due giorni e neppure in un mese. Per questo, se sei alle prese con il tuo business online e vuoi fare un salto di qualità, devi ponderare la scelta giusta per te. Affidarti a professionisti che possano accompagnarti nel tuo viaggio, con le giuste competenze, è il miglior investimento.

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