Una volta, Henry Ford ha detto: “La pubblicità è l’anima del commercioâ€. Ed è una verità da cui non si può prescindere per promuovere un sito e-commerce.
Nella nostra Agenzia di Web Marketing crediamo fermamente che strumenti di cui fare buon uso per pubblicizzare un sito e-commerce (gratis o a pagamento) siano:
- Content Marketing;
- DEM e Newsletter;
- Recensioni e UGC;
- Merchant Center e Google Ads;
- Social Commerce e Social Ads.
Andiamo ad approfondire.
1. Content Marketing
Il Content Marketing è parte integrante delle strategie di Inbound Marketing e strumento di promozione potentissimo, perché non segue le logiche pubblicitarie tradizionali in cui il messaggio si intrufola in modo prepotente nel quotidiano delle persone, bensì punta sulla creazione di contenuti di qualità per attirare e fidelizzare pubblico in target.
Come pubblicizzare il sito e-commerce con il Content Marketing?
- Coltiva il tuo blog: aiuta il tuo e-commerce ad aumentare l’awareness, l’engagement e il traffico, ma anche a migliorare il posizionamento nei Risultati di Ricerca organica e la pertinenza tra sito web e annunci a pagamento. Un ottimo modo di gestire un blog è quello di creare una strategia in cui sia presente una buona quantità di contenuti evergreen, facilmente condivisibili tramite Social Media Share Buttons;
- Fatti ospitare: attività di guest blogging aiutano il tuo e-commerce a migliorare il ranking su Google. Ma presta attenzione nella scelta dei blog: fai un’analisi approfondita ed evita i siti web che pensi possano essere a rischio penalizzazione;
- Offriti come contributor: testate giornalistiche e Magazine verticalizzati sono sempre in cerca di contributori che possano condividere consigli esperti. Quindi, per fare un esempio, se hai un e-commerce di arredamento, raccontare i trends stagionali o annuali su siti Magazine può aiutarti a posizionarti come esperto del settore e aumentare la notorietà e le vendite;
- Proponi interviste: ti aiutano ad avere contenuti freschi sul sito web, ma anche a raggiungere una più vasta platea senza investire in Adv. Perché? Perché, ragionevolmente, l’intervistato sarà il primo a condividere l’intervista con la sua community. Immagina il pubblico che questa può raggiungere nel caso in cui l’intervistato sia anche proprietario e amministratore di un gruppo social. È un vero e proprio modo per pubblicizzare un sito e-commerce gratis.
2. DEM e Newsletter
L’E-mail Marketing permette agli e-commerce di aumentare il ROI e la fedeltà al brand e vale la pena inserirlo nella propria strategia di Digital Marketing per almeno 5 motivi:
- sa insediarsi e radicarsi con discrezione in un posto intimo e riservato, a cui l’utente stesso ci ha dato accesso;
- è uno dei più economici strumenti di pubblicità per e-commerce;
- permette di misurare l’interesse e il successo delle campagne di marketing;
- produce ottimi risultati sia nel B2B sia nel B2C, perché segue logiche H2H (Human to Human);
- tutte le persone controllano la posta elettronica almeno una volta al giorno.
Gli strumenti dell’E-mail Marketing a cui puoi attingere per promuovere un sito e-commerce (quasi) gratis sono:
- Newsletter: serve per coltivare relazioni. I suoi contenuti sono di stampo informativo e aiutano a stimolare la domanda latente. Per esempio, un e-commerce di consegna piante e fiori a domicilio potrebbe usare questo strumento per raccontare il significato dei fiori e dei loro colori e infine mostrare le composizioni in vendita, con tanto di CTA collegate alle schede prodotto. Immagina quali vantaggi può portare in occasioni quali San Valentino, Natale, la Festa della Mamma, ecc.
- DEM: acronimo di Direct E-mail Marketing è uno strumento di pubblicità per e-commerce nuda e cruda. Serve a mettere al corrente chi ha scelto di entrare in relazione con il nostro brand di eventuali promozioni e sconti
Ricorda che la Posta Elettronica è un luogo affollato, pertanto sarà necessario stuzzicare la curiosità delle persone per invogliarle ad aprire il messaggio: usare un nome e un indirizzo e-mail facili da riconoscere e identificare e scegliere le giuste parole per Oggetto, Preheader ed Header ti aiuterà a ottenere il tanto desiderato primo clic.
3. Recensioni e UGC
Benché siano il modo migliore per pubblicizzare un sito e-commerce gratis, sovente si dimentica di inserire Recensioni e User Generated Content come parte integrante delle strategie di E-commerce Marketing.
Le Recensioni e i Contenuti Generati dagli Utenti sono percepiti dalle persone come più veri e sinceri rispetto a quelli generati da Creator e Influencer, perché presuppongono un utilizzo reale del prodotto e un consiglio disinteressato, privo di legami commerciali.
Introdurre UGC e Recensioni nelle strategie di E-commerce Marketing non significa però corrompere l’acquirente con sconti e prodotti ceduti in cambio di una recensione positiva su Google (condizione che va contro le Linee Guida di Google e può incorrere in penalizzazioni), bensì spronarlo a lasciare il suo contributo onesto e sincero, tanto più perché:
- con le recensioni positive su Google l’e-commerce riesce a migliorare la percezione di affidabilità e il tasso di conversione;
- con le recensioni negative su Google l’e-commerce ha la possibilità di individuare e risolvere i colli di bottiglia, ma anche di dimostrare interesse per le opinioni degli acquirenti fornendo una risposta puntuale ed educata. Ti farà piacere sapere che anche con le recensioni negative l’e-commerce riesce ad aumentare le sue vendite: le persone non credono più nella perfezione ed è dimostrato che preferiscano acquistare da e-commerce con punteggio da 4.3 a 4.8 piuttosto che da e-commerce con punteggio 5.
Ciò premesso, hai due ottime alternative per pubblicizzare il sito e-commerce per mezzo di Recensioni e UGC:
- se hai anche una sede fisica, prima che i clienti fidelizzati lascino il tuo negozio, fai percepire quanto fondamentale sia il loro supporto nelle tue attività di vendita on-line: lasceranno volentieri il loro contributo. Per facilitare l’azione, puoi aiutarli ad atterrare sul tuo Google Business Profile facendo loro scansionare un QR Code;
- se vendi anche o solo on-line, a seguito di un acquisto, invia una e-mail con URL al tuo Google Business Profile: azioni che richiedono poco sforzo aumentano la possibilità di ricevere recensioni.
In ogni caso ricorda che:
- le parole usate nelle recensioni aiutano a migliorare la Local SEO, quindi è fondamentale che tu suggerisca ai tuoi clienti quali aspetti del tuo business recensire (Es. livello di soddisfazione, prodotto acquistato, assistenza clienti, spedizione, ecc.);
- chiedere ai tuoi clienti di accompagnare il testo con foto e video del prodotto e del suo utilizzo favorisce la Local SEO e influenza la scelta di un’attività rispetto a un’altra;
- Google ama l’omnicanalità , quindi, per aumentare le possibilità di posizionamento nei Local Pack e nel Local Finder, è fondamentale arricchire con le recensioni ulteriori canali presenti sul web (es. TrustPilot).
4. Google Merchant Center e Google Ads
Google Merchant Center consente di pubblicizzare un sito e-commerce sia gratis sia a pagamento:
- con il Merchant Center gratis si possono aggiungere prodotti su Google, raggiungere clienti in cerca di soluzioni simili a quella che stavano cercando e scegliere se ricevere i pagamenti sul sito web, su Google o nel negozio fisico;
- con il Merchant Center collegato a Google Ads si possono promuovere i prodotti disponibili on-line oppure in negozio, in modo da aumentare il traffico verso il sito web o le visite in negozio. Per evitare inutili dispersioni di budget, il consiglio è quello di affidare le campagne Google Ads a un’Agenzia Certificata Google Partner.
5. Social Commerce e Social Ads
Anche il Social Commerce è terreno fertile per pubblicizzare un e-commerce e aumentare le vendite, complice la fluidità di navigazione e la possibilità di fare acquisti senza uscire dalla piattaforma.
Canali su cui puntare sono:
- Pinterest Shopping;
- Facebook e Instagram;
- TikTok;
- YouTube Shopping.
5.1. Pubblicizzare l’e-commerce con Pinterest Shopping
Caricare o collegare i cataloghi su Pinterest Shopping consente ai commercianti di ottenere 5 volte più impression rispetto ai competitor che non effettuano il collegamento.
I cataloghi possono anche essere usati per le Shopping Ads o gli Annunci di Collezione: secondo Pinterest, questa mossa può aumentare di circa il 15% il ritorno sulla spesa pubblicitaria.
5.2. Pubblicizzare l’e-commerce con Facebook e Instagram
Gli shop di Meta consentono di inserire nel catalogo informazioni dettagliate sui prodotti e aiutare le persone a trovare con più facilità ciò che stavano cercando.
I prodotti possono essere taggati nei post e nelle stories e anche in questo caso l’acquisto può essere effettuato direttamente in app.
5.3. Pubblicizzare l’e-commerce con TikTok
Social in forte ascesa, TikTok sta testando una funzione Shop negli USA, nel Regno Unito e in alcuni altri Paesi del mondo per aiutare gli e-commerce ad aumentare le vendite e la notorietà del brand.
Alcune funzionalità includono:
- vendita in app tramite video in-feed;
- vendita tramite Live;
- scheda di Presentazione.
Negli stessi Paesi è attivo un testing “Vetrina dei prodottiâ€, feature che consente ai clienti di acquistare direttamente sull’account di un venditore o di un creator.
5.4. Pubblicizzare l’e-commerce con YouTube Shopping
Trascurato e sottovalutato social del futuro (e del presente!), YouTube consente di personalizzare e collegare uno o più shop al canale e aumentare le vendite grazie a una Scheda Negozio sfogliabile in qualsiasi momento.
Ulteriori funzionalità di YouTube Shopping sono:
- Tagging diretto nei Video e negli Short (anche quelli già pubblicati), che mostreranno un Overlay Prodotti cliccabile per tutta la durata dei video;
- Tagging nei Live Streaming, in cui sarà possibile “pinnare†fino a 30 prodotti in primo piano;
- Sezione dei Prodotti, che acquisirà i prodotti dal negozio in modo automatico (sulla base di aspetti quali prezzo, disponibilità e popolarità ) e comparirà sotto tutti i video in cui non sono stati taggati prodotti specifici.
A ciò da aggiungere che:
- i video di YouTube ricevono una spinta maggiore nelle SERP di Google rispetto ad altri media video;
- i video di YouTube possono essere “embeddati†nei blog post con estrema facilità , aumentando anche le possibilità di posizionamento degli stessi e il coinvolgimento degli utenti.
Inoltre, Google dichiara che un’alta percentuale di persone guarda YouTube su Smart TV, pertanto è facile immaginare quanto vantaggioso sia oggi usare questo strumento per pubblicizzare un sito e-commerce (gratis) e quanto fondamentale sia per chi si occupa di Digital PR iniziare a coinvolgere i Content Creator di YouTube nelle proprie strategie di E-commerce Marketing: su YouTube, le testimonianze sono senza data di scadenza.